Il golf è uno sport che richiede grande abilità e precisione, ma negli ultimi anni l’innovazione nell’equipaggiamento da golf ha portato ad un aumento della distanza di tiro, causando problemi per i campi da golf e il gioco in generale. In risposta a questo problema, USGA e R&A hanno presentato una proposta che potrebbe aiutare a ridurre la distanza di tiro nel golf, consentendo ai giocatori d’élite di utilizzare palline a volo più corto. La proposta ha l’obiettivo di preservare le qualità intrinseche del gioco e proteggere l’ambiente, senza compromettere la competitività del Tour e il piacere dei fan. La proposta sarà ora valutata dai produttori di attrezzature da golf e dalle altre parti coinvolte.
La distanza media dei tiri aumenta: la proposta
Il golf è uno sport che richiede una notevole abilità e precisione nel colpire una piccola pallina verso una buca distante. Tuttavia, negli ultimi anni, la tecnologia e l’innovazione nell’equipaggiamento da golf hanno portato ad un aumento della distanza di tiro, il che ha causato alcuni problemi per i campi da golf e il gioco in generale. Martedì, USGA e R&A hanno presentato una nuova proposta, che potrebbe aiutare a ridurre la distanza di tiro nel golf, offrendo ai giocatori d’élite l’opzione di utilizzare palline a volo più corto.
La proposta ha l’obiettivo di preservare le qualità intrinseche del gioco e proteggere l’ambiente, senza compromettere la competitività del Tour e il piacere dei fan. La proposta sarà ora valutata dai produttori di attrezzature da golf e da altre parti interessate, per determinare se sarà adottata o meno.
Palline da golf a volo più corto
Negli ultimi anni l’aumento costante della distanza di tiro nel golf ha posto molti campi al limite delle loro capacità e resi altri obsoleti per i tornei di livello professionistico. Ciò ha costretto i progettisti a estendere le buche per mettere alla prova le abilità dei golfisti di alto livello, ma ciò comporta costi di costruzione a breve termine e maggiori costi di manutenzione a lungo termine, con impatti negativi sull’ambiente.
La proposta di USGA e R&A mira a ridurre l’impatto sul gioco amatoriale e preservare le qualità essenziali del golf, senza avere effetti negativi sul Tour, sui giocatori o sui fan del nostro sport. Per far ciò, viene proposto un “Model Local Rule” che consente agli organizzatori di gare di richiedere l’utilizzo di palline da golf con volo ridotto sotto specifiche condizioni di lancio. Queste palline, conformi alle norme MLR, non possono superare una distanza standard di 317 iarde (circa 290 metri), riducendo di circa 14-15 iarde (circa 12 metri) la distanza media di tiro dei golfisti più potenti e con velocità di club superiore.
Il termine “biforcazione” viene utilizzato per indicare la creazione di regole separate per amatori e professionisti. Con la proposta MLR, i professionisti utilizzeranno palline non disponibili per i golfisti amatoriali, permettendo di minimizzare l’impatto sulla diffusione del gioco e sulla necessità di allungare i campi.
La proposta è stata inviata ai produttori di attrezzature da golf, che potranno fornire un feedback, insieme ad altri stakeholder del mondo del golf, fino al 14 agosto. Se adottata, la regola entrerà in vigore il 1° gennaio.
