Nel cuore dell’Olgiata Golf Club, un’iniziativa speciale sta aprendo nuove strade per l’inclusione sociale dei ragazzi affetti da autismo. Il gioco del golf, noto per la sua capacità di favorire concentrazione e calma, diventa uno strumento prezioso per aiutare questi giovani a superare le barriere sociali.
Attraverso programmi dedicati, i ragazzi possono partecipare a sessioni di golf che, oltre all’apprendimento tecnico, offrono occasioni preziose di socializzazione e collaborazione con i coetanei. Il golf si trasforma così in un mezzo di integrazione che permette ai ragazzi di sviluppare abilità sociali e sentirsi parte di una comunità accogliente.
Il progetto Golf4Autism ha avuto inizio l’11 maggio 2023 presso il circolo dell’Olgiata, il quale si conferma protagonista nell’impegno sociale, e non solo quindi per il suo meraviglioso e sfidante percorso che lo ha reso famoso in Italia ed Europa.
Grazie alla condivisione dei valori umanitari e allo spirito comunitario dei soci di questo circolo, situato al nord di Roma, vengono reperiti ogni anno anche importanti fondi destinati a numerose istituzioni che operano nel sociale.
Tutto questo è reso possibile grazie all’impegno di un uomo, Antonio Vittorio Sorge, socio dell’Olgiata Golf Club dal 1964, il quale ha ricoperto all’interno del circolo ruoli di rilievo nel Consiglio e nel Collegio Sindacale.
L’Olgiata Golf Club dimostra come l’inclusione possa trovare un terreno fertile nello sport, rendendo il campo da golf un luogo di crescita e condivisione.
La premiazione Golf4Autism all’Olgiata Golf Club
Oggi, giovedì 31 ottobre, si è svolta presso il prestigioso circolo romano la cerimonia di premiazione del progetto Golf4Autism sostenuto dall’A.I.R.G., l’Associazione Italiana Rotariani Golfisti. Il progetto è rivolto a bambini e ragazzi con lo spettro autistico attraverso lezioni offerte appunto dal Rotary, in collaborazione con ANGSA LAZIO.
Golf4Autism si è proposto, attraverso l’organizzazione di lezioni gratuite sul campo, come volano per la socializzazione e l’integrazione sociale. Il golf, grazie alla ripetitività del gesto tecnico e alla pratica in spazi aperti e rilassanti, può essere indicato per le persone neurodivergenti, dando alle famiglie l’opportunità di sperimentare nuove attività per i figli.
Il gruppo dei ragazzi ha seguito gli insegnamenti del maestro Daniele Bagliano, e già dalle prime lezioni i ragazzi si sono confrontati in campo, ben tollerando turnazione, i tempi di attesa e competizione, tenendo bene a mente il proprio punteggio.
L’emozionante premiazione, che si è svolta nella sontuosa club house del circolo, è stata un’importante occasione di aggregazione e convivialità per i ragazzi, le loro famiglie e tutti i soci dell’Olgiata Golf Club.
