C’è una qualità del silenzio che si può sentire solo all’alba, quando il sole accarezza lentamente un tappeto verde perfetto, e l’unico rumore è il suono morbido dei passi sull’erba. Non è un sogno, ma l’inizio di una giornata a Emaar South, il quartiere che ha ridefinito l’idea di vivere accanto a un campo da golf. Nessun clacson, nessuna frenesia: solo l’eleganza del ritmo naturale delle cose.
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Non è facile spiegare cosa si provi a vivere affacciati su 18 buche perfettamente disegnate. Non è solo questione di panorama (sebbene questo sia invidiabile), ma di sensazione. Camminare al mattino lungo i viali ombreggiati, vedere i bambini che giocano tra i parchi, sorseggiare un caffè mentre la luce del giorno colora i green: è un lusso sottile, fatto più di equilibrio che di sfarzo.
Là dove altre città offrono verticalità, traffico e skyline inaccessibili, Emaar South propone un paesaggio umano, orizzontale, dove la luce entra dalle grandi vetrate e il tempo sembra trovare un’altra misura. Le case, disegnate con un gusto contemporaneo e sobrio, non vogliono impressionare, ma accogliere. Spazi aperti, linee pulite, materiali caldi: tutto parla la lingua del benessere. Qui, persino l’ombra ha un ruolo scenografico.
E poi c’è il silenzio. Non un silenzio vuoto, ma pieno di suoni leggeri: il fruscio degli alberi, il colpo secco di una mazza da golf, le risate discrete provenienti dai tavoli all’aperto. È la colonna sonora di un quartiere pensato per chi cerca bellezza e serenità, ma anche un senso concreto di comunità.
Il risultato? Un ambiente che riesce nell’impresa più difficile: farti sentire a casa in mezzo a un paesaggio da cartolina.
Investire sul green: perché le case a Emaar South attraggono sempre più italiani
La domanda globale di residenze affacciate su campi da golf è in costante crescita. In particolare, secondo i dati del Savills Global Golf Report, le proprietà su percorsi da campionato registrano un aumento di valore annuo superiore al 10% rispetto alla media del mercato residenziale. Le ragioni sono evidenti: vista impareggiabile, bassa densità abitativa, aria più pulita, servizi di alta gamma.
Nel caso specifico di Emaar South, il vantaggio è duplice: da una parte c’è il contesto golfistico, con un campo da 18 buche progettato per integrare sport e paesaggio; dall’altra, la garanzia del marchio Emaar, tra i più affidabili developer al mondo. Con progetti come Downtown Dubai e Dubai Marina nel proprio portafoglio, Emaar ha costruito una reputazione solida anche tra gli investitori italiani.
Le case disponibili vanno dagli appartamenti da 1 a 3 camere alle villette a schiera da 3 camere con giardino e terrazze panoramiche. I materiali sono naturali, le finiture curate, i colori tenui. Ogni scelta di design mira a creare continuità tra interno ed esterno, tra casa e paesaggio.
Dubai South, l’area in cui si trova il progetto, rappresenta il futuro urbanistico dell’Emirato. È sede dell’Expo City, dista pochi minuti dall’aeroporto Al Maktoum e sarà strategica nel piano Dubai 2040. Il quartiere offre scuole internazionali, cliniche private, aree commerciali e infrastrutture nuove. Non è solo un investimento immobiliare, ma uno stile di vita.
Anche la fiscalità gioca un ruolo centrale: zero tasse sulla proprietà, zero imposta sul reddito, zero capital gain. Una condizione particolarmente interessante per chi cerca un rendimento costante o una seconda casa da vivere tutto l’anno o nei periodi invernali.
Corsa Real Estate, agenzia specializzata nell’accompagnare clienti italiani nel mercato di Dubai, supporta l’intero processo: dalla scelta dell’immobile alla gestione contrattuale, dalla pianificazione fiscale al supporto post-vendita. Un servizio pensato per chi vuole investire con sicurezza, ma anche per chi vuole semplicemente trovare il proprio angolo di quiete nel cuore pulsante del Golfo.
Oggi più che mai, vivere sul green non è solo uno status symbol: è una scelta di qualità, benessere e visione. E a Emaar South, questa scelta ha trovato il suo paesaggio ideale.
