C’era una volta, nel cuore pulsante della Città Eterna, un angolo di paradiso dove acque sorgive, verdi colline e la storia millenaria di Roma si univano per dar vita a un luogo incantato. Un luogo che oggi continua a offrire un’esperienza indimenticabile agli appassionati di golf: il Circolo del Golf Roma Acquasanta.
Una storia leggendaria
Sebbene le sue origini possano essere antecedenti al 1903, il Rome Golf Club nacque dalla passione di un gruppo di diplomatici inglesi e americani che coltivavano il loro amore per il golf nelle sontuose ville romane come Villa Doria Pamphilj e Villa Borghese. Nel gennaio di quell’anno, l’Assemblea dei Soci affidò a Mr. Arthur Flach il compito di trovare un terreno adatto per un campo da golf che soddisfacesse le loro esigenze. Dopo aver esaminato diverse opzioni, l’Assemblea straordinaria del 28 novembre 1903 approvò la scelta di Flach: i “links” dell’Acquasanta, situati sui terreni dei Principi Torlonia.

Da quel momento, ebbe inizio la storia di un circolo che, nel corso degli anni, avrebbe visto crescere la sua fama e il suo prestigio, grazie all’impegno dei suoi soci e alla straordinaria bellezza del luogo. Con un panorama mozzafiato a 360 gradi che abbracciava l’acquedotto Claudio, il mausoleo di Cecilia Metella, la basilica di San Giovanni in Laterano e la cupola di San Pietro, il Circolo del Golf Roma Acquasanta divenne ben presto un punto di riferimento per gli appassionati di golf e per l’alta società romana.
Nel 1913, grazie all’aumento del numero di soci e giocatori, il Club ampliò l’estensione del terreno in affitto dai Principi Torlonia e il campo da golf fu portato a 18 buche. La stagione di gioco iniziava a ottobre e terminava a maggio, e ogni autunno green e tee venivano riseminati, mentre i fairway erano aperti al pascolo delle pecore, che oltre a concimare procuravano un reddito per il circolo.
La Grande Guerra pose un freno alla vita sociale del circolo, ma, una volta tornata la pace, il Circolo del Golf Roma Acquasanta riprese a vivere e a crescere. Negli anni ’20 e ’30, un sempre maggior numero di soci italiani si iscrisse al Club, e il suo prestigio crebbe ulteriormente. Nel 1938 fu inaugurata una nuova club house, la terza, mentre la piscina venne inaugurata nel 1940, divenendo famosa per la sua acqua gelida proveniente direttamente dalla sorgente di acqua minerale.
La Seconda Guerra Mondiale risparmiò gran parte di Roma e del campo da golf, e, una volta terminata, il Circolo del Golf Roma Acquasanta divenne uno dei centri della mondanità sportiva romana. Nel dopoguerra, il circolo diventò punto di riferimento sia per gli appassionati romani sia per la comunità internazionale, in particolare inglese ed americana.
Dal 1968 un nuovo corso

Nel 1968, l’Assemblea dei Soci diede inizio all’era più moderna del club. La convocazione di questa riunione rappresenta il primo passo ufficiale nella creazione del Circolo del Golf di Roma Acquasanta, e da allora il Club è cresciuto e si è evoluto, mantenendo salde le sue radici storiche e culturali.
Recentemente, in occasione del 120° anniversario del Circolo, il Presidente Stefano Manca ha ricordato le origini del Circolo e la prima Assemblea che si tenne quel lontano 12 gennaio del 1903 presso l’ambasciata britannica. La convocazione di questa riunione rappresentò un momento cruciale nella storia del golf italiano, poiché segnò la nascita di uno dei più antichi e prestigiosi club di golf del Paese.
Durante la cerimonia di celebrazione del 120° anniversario, il Presidente Stefano Manca ha sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale del Club, così come il suo impegno per promuovere la crescita e lo sviluppo del golf a Roma e in Italia. Ha inoltre elogiato gli sforzi dei soci e del personale del Circolo nel mantenere le eccellenti condizioni del campo e delle strutture, nonostante le sfide presentate dalla pandemia e dalle difficoltà economiche degli ultimi anni.
Nel corso degli anni, il Circolo del Golf Roma Acquasanta è stato testimone di numerosi eventi storici e sportivi, accogliendo personaggi di spicco del mondo dello sport, della cultura e della politica. Tra i soci del Club, si annoverano nomi illustri della nobiltà italiana e dei migliori intelletti stranieri ed italiani, che hanno contribuito a consolidare la reputazione dell’Acquasanta come un luogo di grande prestigio e tradizione.
Emblema del golf italiano
Il Circolo del Golf Roma Acquasanta oggi rappresenta un punto di riferimento nel panorama del golf italiano, non solo per la sua lunga storia e la bellezza del suo campo, ma anche per la passione e l’impegno dei suoi soci e del personale. Grazie a questi valori, il Club continuerà a essere un luogo di eccellenza e di tradizione, dove generazioni di golfisti potranno vivere esperienze indimenticabili e apprezzare la straordinaria bellezza del paesaggio romano.
Un luogo ricco di storia, fascino e tradizioni che si intrecciano con le vicende della città eterna e del golf stesso. Questo speciale club porta in sé un patrimonio unico, che rappresenta un vero e proprio tesoro per gli amanti del golf e per la comunità romana nel suo insieme.
In conclusione, il Circolo del Golf di Roma Acquasanta è un luogo affascinante e storico, che ha mantenuto nel tempo il suo prestigio e la sua bellezza, pur riuscendo ad adattarsi alle esigenze dei suoi soci e del mondo del golf, destinato a rimanere un punto di riferimento per gli appassionati di golf, offrendo un’esperienza unica e indimenticabile a chiunque abbia il piacere di visitarlo.