Si è concluso il terzo evento stagionale dell’Italian Pro Tour 2023, e il golf italiano è stato testimone di un’incandescente competizione, ricca di talento e passione. In questo articolo, vi porteremo a conoscere gli eventi salienti e gli eroi di questa entusiasmante competizione, dando uno sguardo approfondito alle prestazioni dei protagonisti: Lorenzo Scalise, Andrea Pavan e Matteo Manassero, tutti in corsa per la ‘carta’ di qualificazione.
Il Teatro del Torneo: Golf Nazionale di Sutri
Il Golf Nazionale di Sutri, metaforicamente definito la “casa del golf italiano”, è stato il teatro di questa competizione. Per il secondo anno consecutivo, ha ospitato l’Italian Challenge Open, una manifestazione di grande importanza per il tour continentale.
Inoltre, il percorso di Sutri, tra i primi 10 in Italia, si prepara per un altro evento importante: sarà, infatti, la sede dei primi due round della Junior Ryder Cup 2023, un altro appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di golf. Il Golf Nazionale, con il suo percorso tecnicamente impegnativo e la sua cornice naturale suggestiva, continua a confermarsi come una location privilegiata per il golf italiano ed internazionale.
Gli Azzurri Brilliano nel Field
L’Italian Challenge Open ha visto la presenza di un field di grande qualità, con i nomi di tre azzurri, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan e Matteo Manassero, a brillare particolarmente. Il loro eccellente stato di forma ha rappresentato un punto di forza per il golf italiano, con ognuno di loro che ha ottenuto un titolo nell’ultimo mese, stabilendo un record per il golf italiano.
Manassero, in particolare, ha dimostrato una notevole abilità, classificandosi secondo con 66 (-6) colpi nel primo giro, e mantenendo la leadership fino alla fine dell’evento, sconfiggendo l’inglese Will Enefer con un totale di 267 (66 65 69 67, -21) colpi. La sua vittoria rappresenta un punto di svolta significativo per il golf italiano, segnando il quarto successo, un record, degli italiani sul Challenge Tour.
L’Avvincente Inizio: Pro-Am e Primo Round
L’Italian Challenge Open ha preso il via mercoledì 5 luglio con la Pro-Am. In questa competizione preliminare, 23 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti hanno offerto un antipasto dell’intensità e della passione che avrebbero caratterizzato i giorni successivi.
Il clima di attesa è culminato nell’emozionante primo round dell’Italian Challenge Open. Qui, Matteo Manassero ha segnato un inizio di gara memorabile, registrando un punteggio di 66 (-6), secondo solo all’inglese Ashley Chesters, al comando con 65 (-7). Questo ha posto l’atmosfera per una competizione emozionante e incerta.
Il Moving Day: Una Lotta Testa a Testa
Durante il cosiddetto “moving day”, la competizione ha raggiunto il suo apice. Matteo Manassero ha mantenuto la leadership nonostante la pressione dell’inglese Alex Fitzpatrick, che ha cercato di portare a casa una rimonta. La sfida tra i due ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, con entrambi i giocatori che hanno segnato un punteggio di 69 (-3), lasciando invariato il vantaggio di Manassero.
In un’intervista dopo il terzo round, Manassero ha detto: “E’ stata una giornata dal gioco solido anche questa, dove ho fatto pochi errori… Il round è stato sulla falsa riga dei due precedenti, e credo che questo sia l’aspetto maggiormente positivo… Non ho preoccupazioni, voglio godermi la giornata finale e penso di arrivarci con la giusta attitudine. Il golf, però, rende tutto sempre aperto. Di sicuro giocherò le mie carte nel migliore dei modi.”
Il golf rende tutto sempre aperto. Di sicuro giocherò le mie carte nel migliore dei modi.
Matteo Manassero
L’Emozionante Conclusione: La Vittoria di Manassero
Il climax della competizione è arrivato durante il round finale, dove Manassero ha dimostrato una notevole maestria e calma. Ha segnato un eagle alla 14ª buca, seguito da altri due birdie sulle ultime quattro buche che gli hanno permesso di superare Enefer e di trionfare nell’Italian Challenge Open.
Manassero, dopo la vittoria, ha dichiarato: “E’ stata una settimana speciale. Da quando sono professionista non avevo mai vinto in Italia, esserci riuscito qui, nella casa del golf italiano, è qualcosa di meraviglioso.”
Questa vittoria di Manassero ha rappresentato un punto culminante non solo per l’evento, ma per l’intero golf italiano, segnando un record di quattro vittorie italiane sul Challenge Tour in una singola stagione. L’Italian Pro Tour 2023 ha offerto una gara emozionante e indimenticabile, con il golf italiano che ha mostrato la sua forza e il suo talento, alimentando l’entusiasmo per il futuro di questo sport nel nostro paese.
Un Grande Momento per il Golf Italiano
L’Italian Pro Tour 2023 ha evidenziato la crescente forza e talento del golf italiano. I giocatori italiani hanno dimostrato che possono competere e eccellere a livello internazionale e la performance di Matteo Manassero, in particolare, è stata degna di nota. “E’ stata una settimana speciale”, ha dichiarato Manassero, “Da quando sono professionista non avevo mai vinto in Italia, esserci riuscito qui, nella casa del golf italiano, è qualcosa di meraviglioso.” Queste parole riecheggiano l’orgoglio e l’emozione che tutti gli appassionati di golf italiano provano in questo momento di grande successo.
E con l’approssimarsi della Ryder Cup 2023, non possiamo fare a meno di essere entusiasti di quello che il futuro riserva al golf italiano. Con talenti come Manassero, Scalise e Pavan, siamo pronti a vedere ancora più successi e momenti indimenticabili nel panorama del golf italiano.