mercoledì, 15 Ottobre , 2025
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Mattia Miloro: l’attività agonistica giovanile all’Olgiata Golf Club

Sono passati pochi giorni da quando Carlo Basciu ha innalzato il suo premio come Miglior Golf Pro agli Italian Golf Awards 2024, e siamo pronti a raccontarvi un’altra avventura dell’Olgiata Golf Club, questa volta attraverso lo sguardo di un altro golf pro: Mattia Miloro.

Mattia è uno dei cinque maestri del noto circolo romano, dove lavora dal 2020 quando ha deciso di interrompere l’appassionante carriera da golfista professionista.

Durante una mattinata trascorsa insieme, dialogando del lavoro che svolge con gli allievi adulti e con l’agonistica giovanile (ma anche del passato come professionista nei maggiori tornei), è emerso il ritratto di un appassionato allenatore che a 33 anni è perfettamente consapevole dell’importanza che riveste un approccio mentale positivo al gioco.

L’intervista a Mattia Miloro

Mattia, partiamo dagli inizi. Come sei arrivato all’Olgiata Golf Club e quale è stato il tuo percorso da golfista professionista?

Ho iniziato proprio qui all’Olgiata con l’agonistica giovanile, allenato da Daniele Bagliano, uno dei cinque golf pro del club di cui ora sono diventato collega.

Da ragazzo ho fatto parte della Squadra Nazionale Dilettanti per una decida d’anni, collezionando tante esperienze diverse, in Italia e all’estero, che mi hanno portato anche a vincere un Campionato Italiano sul percorso dell’Olgiata. Una bellissima emozione!

Fino a 28 anni, pertanto, ho portato avanti l’esperienza professionistica, giocando solamente gare, ma poi ho deciso di intraprendere il mestiere di allenatore e ho avuto la fortuna, dopo neanche un anno di insegnamento presso un altro circolo, di tornare “a casa” nel team dell’Olgiata per lavorare al fianco di Carlo Basciu, Daniele Bagliano, Alessandro Trillini e Aldo Trillini.

Mattia Miloro 1

Anche tu alleni la Squadra Agonistica Giovanile qui all’Olgiata?

Sì, mi dedico all’insegnamento sia dei soci più grandi che dei più piccolini; ho diversi allievi di 10-12 anni, con l’obiettivo di portarli avanti nel loro percorso verso le gare Under 18 e seguirli nella loro crescita golfistica.

Flaminia Salvati, una delle nuove stelle emergenti di questo circolo, è una tua allieva?

Flaminia lavora con Carlo Basciu dal punto di vista tecnico, ma in varie occasioni sono io ad accompagnarla durante le gare. Ultimamente l’ho affiancata ai Campionati Italiani che si sono disputati al Golf Nazionale e, come avviene anche con altri ragazzi, siamo tutti noi maestri dell’Olgiata a lavorare in sinergia nell’allenamento e insegnamento di ogni singolo giovane.

Quali sono, a tuo parere, le caratteristiche vincenti di cui deve essere portatore un bravo coach?

Oltre alle conoscenze tecniche, è molto importante l’approccio mentale che riusciamo a trasmettere ai ragazzi, e questo è determinante soprattutto in gara. Ad esempio l’esperienza di tante difficoltà affrontate durante il mio percorso di giocatore professionista, mi ha dato nel tempo quella conoscenza necessaria per aiutare a mia volta un giovane che vive momenti di stallo, o di crisi.

Dal punto di vista dei ragazzi, invece, qual è la caratteristica vincente nell’approccio a questo sport?

Meno si pensa è meglio è! Non ci devono essere barriere mentali tra il giocatore e il golf. Questo è sicuramente un modo vincente di approcciare il green e le sue sfide.

E tu senti di aver fatto questo percorso?

Inizialmente mi sentivo proprio così, senza ostacoli tra me e il campo, però poi da professionista ho perso questa leggerezza e le cose si sono ovviamente un po’ complicate!

Il golf è uno sport che richiede molta dedizione e pazienza, serve una bella caparbietà per continuare a insistere in direzione degli obiettivi che ci si è prefissati anche quando le cose non vanno come si vorrebbe.

Cosa dà il golf di diverso o in più, rispetto a un altro sport, a un giovane che decide di intraprendere la carriera agonistica?

Il golf dà una solida impostazione di vita. E’ uno sport totalmente individuale, dove manca l’avversario davanti a te, come invece accade nel tennis e nel calcio ad esempio. Sei te contro il campo, è solo colpa tua se giochi male, e merito se giochi bene. Inoltre, il golf è uno sport che si gioca in posti magnifici, io sono innamorato di questo circolo. L’Olgiata è il golf club più bello d’Italia a mio parere, e i bambini quando stanno qui sono felici, sereni; i genitori sanno che possono lasciarli con noi anche dopo le lezioni, consapevoli di lasciarli in un luogo tranquillo e fidato, dove anche più piccoli giocano e si divertono facendo tante amicizie.

Mattia Miloro 02 1

Parliamo del Seminatore d’Oro – il premio che il circolo dell’Olgiata ha ricevuto dalla Federazione Italiana Golf per l’attività agonistica giovanile. Vi aspettavate di raggiungere risultati così elevati nell’ultimo anno?

In un certo senso sì, perché soprattutto Carlo (Basciu, ndr.) allena da molti anni i ragazzi dell’agonistica, e alcuni di loro giocano ad altissimo livello ormai. Il 2023 è andato splendidamente e tutta la nostra squadra di maestri lavora in questa direzione, ognuno di noi cerca di fare del proprio meglio e così facendo si possono raggiungere degli ottimi risultati.

Carlo Basciu ci ha raccontato che è stato il tuo allenatore quando giocavi da professionista. Ricordi qualcosa in particolare del lavoro con lui, per esempio un approccio specifico al gioco, o un approccio mentale che ti ha trasmesso?

Ho lavorato con Carlo sul finale della mia carriera professionistica, quando ho giocato gli ultimi tornei. Purtroppo mentalmente mi ero già lasciato un po’ andare, ma gli sono molto grato per quello che ha fatto. Penso che i risultati che ha raggiunto con alcuni giovani golfisti come Filippo Celli e Francesca Fiorellini parlino chiaro. Ha un grandissimo amore per il golf, e capita spesso che quando stiamo insieme in campo pratica ci mettiamo a discutere e a confrontarci sulle cose chiedendoci “Ma tu che ne pensi… Come la vedi…?”. Questo significa che siamo animati da una grandissima passione per il nostro lavoro, e siamo grati all’Olgiata Golf Club che ci consente di farlo al meglio.

Clicca qui per guardare l’intervista esclusiva a Mattia Miloro:

Virginia Rifilato
Virginia Rifilato
Giornalista, redattrice e copywriter. Direttrice del primo magazine dedicato ai circoli di golf italiani.
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