Nelle verdi pendici delle Prealpi italiane, dove antichi alberi fungono da sentinelle della storia e i laghi riflettono il cielo, il Golf Club Varese è più di un semplice campo da gioco per i benestanti. È un palcoscenico dove i sogni si realizzano e i futuri si forgiano. Mentre si svolge il Lombardia Ladies Open dal 5 al 7 ottobre, il club diventa un microcosmo di ciò che il golf può e dovrebbe essere: un luogo di inclusività, opportunità e, soprattutto, di eccellenza.
Sedici giocatrici per un torneo
Con sedici giocatrici italiane in campo, tra cui la veterana Stefania Croce, il torneo rappresenta un momento cruciale nella carriera di molte atlete. Non è solo una questione di vincere o perdere, ma di guadagnare una delle ambite ‘carte’ per il Ladies European Tour 2024 (LET). E mentre le atlete si allenano sul campo, apprezzando la posizione unica e il fascino dell’antica struttura, il direttore del Golf Club Varese, Vittorio Bersotti, sottolinea l’importanza dell’evento non solo per il club ma per l’intero panorama del golf italiano.
Il Golf Club Varese è un luogo di storia e bellezza. Fondato nel 1897, il club si trova ora a Luvinate, in una struttura che un tempo era un convento del XII secolo. Ogni angolo del club racconta una storia, dai magnifici affreschi del 1500 alla chiesa recentemente restaurata. Ma la vera magia è nel presente, nel fervore e nell’energia delle giovani atlete che cercano di fare la storia.
Vittorio Bersotti, Direttore del Golf del Golf Club Varese, ha dichiarato: “ Siamo felici e orgogliosi di ospitare per la prima volta un evento LET Access Series e l’unica competizione internazionale femminile in Italia durante l’anno della Ryder Cup. Abbiamo dovuto superare alcune sfide e grazie al sostegno di Regione Lombardia che ha creduto in questo progetto siamo riusciti a realizzare questo evento. Non vediamo l’ora di presentare insieme questa bellissima parte d’Italia e la nostra storia.
“Questo evento rappresenta un punto di partenza nel nostro progetto di sviluppo del golf nella nostra regione. L’Amministrazione ha sostenuto con forza la nostra Società e la nostra Città, in una fase di grande crescita e innovazione, alla vigilia del 90° anniversario del Sodalizio Varesino.
“L’impegno massimizzerà lo sport, la comunicazione e la sostenibilità”.
Questo torneo, quindi, non è solo un evento sportivo, ma un evento culturale e sociale. È un’opportunità per il Golf Club Varese di mostrare al mondo cosa significa essere un club di golf nel XXI secolo: un luogo che accoglie tutti, indipendentemente dal genere o dal background, e che serve come trampolino di lancio per le future stelle del golf.
Ma mentre il club si prepara per i riflettori internazionali, sorge una domanda: è questo l’inizio di una nuova era per il golf italiano? Per troppo tempo, il golf è stato visto come uno sport elitario, accessibile solo a pochi privilegiati. Ma eventi come il Lombardia Ladies Open mostrano che il golf può essere altro. Può essere uno sport che accoglie e celebra la diversità, che offre opportunità a chiunque abbia talento e passione.
Con il torneo in pieno svolgimento e il mondo che guarda, il Golf Club Varese ha l’opportunità non solo di ospitare un grande evento sportivo, ma di cambiare la narrativa del golf in Italia e, forse, nel mondo. E mentre le atlete si contendono la vittoria, il vero successo potrebbe essere molto più grande: la creazione di un nuovo modello per il golf, uno che è inclusivo, emozionante e, soprattutto, aperto a tutti.